Trapianto Capelli
Trapianto di capelli
di Nicolina Leone - Il trapianto di capelli è una pratica piuttosto curiosa legata alla chirurgia estetica.
Inizialmente, quando comparve, fu considerato un intervento per pochi essendo all’epoca molto costoso, è poi diventato molto popolare grazie anche al fatto che molti personaggi famosi della televisione e del cinema ne hanno fatto largo uso.
Oggi è una delle operazioni più richieste nel campo dei ritocchi estetici.
Il cuoio capelluto è soggetto a un regolare processo degenerativo, sia per l'avanzare dell'età sia per cause che possono dipendere da malattie, come micosi, alopecia e dermatite.
La perdita di capelli rappresenta uno dei motivi primari in grado di causare una profonda sfiducia di se stessi, il problema non è solo estetico, ha radici ataviche, una bella e folta capigliatura è da sempre considerata un segno distintivo per uomini e donne.
Non sorprende quindi che fin dall’inizio del processo di perdita, soprattutto in età matura la gente tenti di porre rimedio con quella che è diventata una pratica (dal punto di vista estetico)accessibile a tutti.
Ciò che impedisce di usufruire del servizio di ricostituzione della chioma è fondamentalmente il costo, in quanto è ben risaputo che i trapianti di capelli sono tra le più esose operazioni di chirurgia estetica disponibili attualmente sul mercato.
In cosa consiste
La preparazione al trapianto richiede una serie di precauzioni che coinvolgono il paziente in prima persona.
Oltre a dover eseguire tutti gli esami ematici di rito servono anche dei test allergologici relativi ai vari tipi di anestesie locali da utilizzare. Trattandosi di un intervento molto lungo e laborioso, che può portare via anche 8 ore consecutive, è chiaro che le dosi di anestetico locale devono essere somministrate con ciclicità e non compromettere la salute del paziente.
Inoltre vi è anche una terapia antibiotica di profilassi da seguire e proseguire dopo l’innesto.
Tramite l'ausilio di uno speciale microscopio è possibile separare e di conseguenza isolare le singole unità follicolari, che saranno prima estratte e poi rimpinguate laddove è necessario.
In questo caso si tratta di autotrapianto, la formula più apprezzata in quanto si usufruisce dei propri bulbi piliferi.
Il post-intervento vede una serie di procedure volte a evitare che il paziente accusi eccessivo dolore, prima tra tutte una prescrizione antiinfiammatoria associata a quella antibiotica già in corso.
Non è inoltre raro che in seguito alla sessione d’intervento sia somministrata dai medici una dose di steroidi a bassa intensità, in grado di alleviare il trauma derivante dalle svariate ore d’immobilità.
Infine, a seconda delle aree che necessitano di essere coperte potrebbe essere possibile suddividere l'operazione in più sedute al fine di assicurare una maggiore protezione al paziente.
Il trapianto di capelli è un processo chirurgico che è sconsigliato a persone giovani se non in casi davvero gravi, e che in teoria dovrebbe servire come efficace metodo di contrasto al problema della calvizie precoce.