Addominoplastica
Addominoplastica
di Nicolina Leone - Branca della chirurgica direttamente collegata agli interventi di liposuzione, ma che da essi si distingue per una maggiore attenzione nel modellamento delle forme durante l'aspirazione del grasso in eccesso: l'addominoplastica è una pratica che vede il suo climax negli ultimi decenni, ed è particolarmente popolare nei soggetti maschi dediti al fitness.
In cosa consiste
Gli interventi di addominoplastica nascono dalla necessità di eliminare la cute in eccesso.
Non solo, perché oltre al ringiovanimento del tessuto cutaneo vi è ovviamente anche il bisogno di eliminare la dose di adipe in eccesso, tutto tramite un processo di aspirazione più o meno invasivo.
A secondo della quantità di materiale che bisognerà rimuovere bisogna considerare la possibilità di intervenire in più sedute.
Il rilassamento cutaneo è probabilmente la causa primaria che spinge la gente a ricorrere a interventi di chirurgia estetica, e l'addominoplastica ricopre un ruolo di rilievo in tale ambito.
Si tratta, infatti, di uno dei 3 ritocchi di carattere estetico più richiesti a livello globale, spaziando tra ragioni che vanno da una perdita di elasticità del tessuto cutaneo in fase di post-gravidanza sino ad arrivare ad una semplice conseguenza dell'invecchiamento.
La fase d’invasione chirurgica prevede non solo l'aspirazione del materiale organico in eccesso, ma anche un'azione che mira a rassodare le parti molli dell'addome in modo da restituire il giusto tono ai muscoli dell'area interessata. Non è certo una sorpresa costatare come l'addominoplastica sia l'intervento preferito da chi proviene da una situazione di forte dimagrimento concentrato, perché la precedente condizione di sovrappeso (o nel peggiore dei casi, obesità) lascia dei segni indelebili sul corpo, che vanno trattati a dovere e in modo costante prima di essere totalmente debellati.
Non esiste un livello di adiposità addominale specifico che consenta di valutare se e come un paziente è idoneo all'intervento, per questo motivo molto ricade sui criteri di scelta del medico.
L’addominoplastica è un intervento di chirurgia estetica e plastica della parete addominale e viene fatto da un chirurgo specializzato. Essendo una procedura importante ci sono diversi tipi d’intervento in quanto non vi è nessuna singola tecnica applicabile a tutti i casi.
In generale il chirurgo estetico rimuove la pelle danneggiata (una mezzaluna di pelle e grasso tra l'ombelico e il pube) e recupera la pelle sana, che si trova sopra l'ombelico, nello stesso tempo può procedere anche con interventi mirati di liposuzione per definire al meglio il trattamento.
L’addominoplastica è eseguita in anestesia generale, l’intervento ha una durata che può oscillare tra un'ora e mezza e tre ore, a secondo dell’entità del “danno”. Una liposuzione da sola può non essere sufficiente e richiedere più di una sessione di lavoro.
Decorso post operatorio
Il tempo di degenza varia da 3 a 5 giorni circa
Il paziente dovrà osservare alcuni accorgimenti per non compromettere il delicato lavoro del chirurgo:
- Per almeno 15 giorni indosserà un supporto/guaina, giorno e notte.
- Sarà sottoposto a medicazioni cicliche fino alla scomparsa dei punti di sutura
- Sarà necessario evitare l’esposizione al sole o ai raggi UV per tre mesi circa
- Dopo la totale guarigione delle ferite, quindi 40 giorni circa, sarà utile riprendere l’attività fisica adeguata al rimodellamento muscolare della zona
L’intervento non è complicato e non prevede eccessive preoccupazioni, però, in alcuni rari casi è possibile avere degli effetti sgraditi:
- Flebite
- embolia polmonare
- Ematoma
- Alterazione della sensibilità dell’area operata
La cicatrice nonostante l’abilità del chirurgo non sparirà completamente, anche se con il tempo sbiadirà molto.