La salute in pillole

Mal di gola

Mal di gola: tipologie, cause e possibili rimedi

 

Cos'è il mal di gola

Con mal di gola ci si riferisce a un sintomo generico che può legarsi a differenti patologie concernenti il cavo orale. In base alla collocazione dell'irritazione e ai disturbi annessi è possibile comprendere l'origine della patologia.

La persona colpita da mal di gola percepisce sia una sensazione irritante alla gola che un dolore durante la deglutizione. Se la causa dell'infiammazione è dovuta ad agenti patogeni, probabilmente il paziente presenta dei disturbi legati alla patologia infettiva associata. Al bruciore della gola possono accompagnarsi dei sintomi come tosse, febbre, congestione nasale, placche e mal di gola debolezza.

Generalmente, un mal di gola guarisce dopo qualche giorno e non necessita dunque di precisi trattamenti. Tuttavia, nel caso in cui i sintomi perdurassero per più tempo si potrebbe parlare di faringite cronica, una condizione per la quale si rivelerebbero essere necessari alcuni esami diagnostici oltre che una terapia apposita.

I vari tipi di mal di gola

Il mal di gola indica la presenza di quattro possibili patologie infiammatorie aventi in quasi tutti i casi un'origine infettiva: ciò significa che la causa scatenante è un attacco da parte di virus o batteri, capaci di proliferare durante la stagione fredda. I mal di gola possono essere classificati in base alla zona anatomica che riguarda l'infiammazione.

  • Tonsillite. Patologia maggiormente diffusa fra i bambini, si riconosce facilmente dato che le tonsille si arrossano e diventano più grandi. Alla tonsillite si accompagnano solitamente dei sintomi, sia nella sua forma virale con il raffreddore, la tosse e il mal di gola debolezza, che in quella batterica, con febbre alta, mal di testa e presenza di placche sulle tonsille.
  • Faringite. La faringite, nome scientifico di ciò che più semplicemente viene chiamato mal di gola, consiste in un'infiammazione che interessa la faringe, un canale del cavo orale che permette al cibo di passare attraverso l'esofago. I sintomi correlati sono la tosse e una difficoltà nel deglutire.
  • Laringite. Si tratta di un'infiammazione della laringe, condotto posto fra faringe e trachea, che ospita le corde vocali. Per questo motivo, oltre all'irritazione, l'infiammazione comporta il ben noto abbassamento di voce; nei casi più seri questa viene a mancare completamente.
  • Tracheite. La trachea è l'ultimo condotto prima dei bronchi. Quando faringe e laringe sono infettate, la trachea si può infiammare. La tracheite può portare a febbre, tosse secca, mal di testa e malessere generale.

Le cause del mal di gola

Le cause del mal di gola possono essere molteplici: fra queste figurano la presenza di virus, allergie e batteri. In buona parte dei casi, il mal di gola deriva da un'infezione virale; in altri può provenire da un'infezione batterica o da situazioni meno comuni, che riguardano allergie e agenti chimici dannosi.

Per ciò che concerne le infezioni virali, più comunemente possono portare alla faringite i virus:

  • del raffreddore
  • della mononucleosi
  • della varicella
  • del morbillo.

Il mal di gola può anche presentarsi in caso di reazioni allergiche: la faringe degli individui allergici a muffa, polvere e polline è maggiormente a rischio infiammazione. Anche l'inalazione di sostanze nocive come l'aria inquinata e il fumo di sigaretta può irritare la faringe. Infine, anche le bevande e i cibi molto caldi possono condurre al mal di gola.

Mal di gola rimedi naturali

Per alleviare la faringite è possibile godere delle proprietà di ingredienti naturali, combinandoli fra loro al fine di aumentare le difese del corpo.

Il sale marino viene impiegato da secoli come battericida: non solo disinfetta il cavo orale, ma assorbe l'acqua dei tessuti, alleviando il gonfiore delle mucose. Il dolore alla gola può dunque essere placato facendo dei gargarismi con acqua salata, per diverse volte al giorno. Dopo aver riempito un bicchiere con un cucchiaino raso di sale si può realizzare un gargarismo per circa due minuti, ripetendo fino a utilizzare tutto il liquido.

Fra i mal di gola rimedi, un'ottima soluzione per trovare sollievo è quella di impiegare il miele. La sostanza zuccherina possiede infatti non solo la capacità di eliminare quei microrganismi responsabili delle infezioni, ma anche quella di calmare la tosse e i disturbi legati al sistema respiratorio.

Fra i prodotti dell'ape bisogna senza dubbio menzionare anche la propoli. Il suo impiego consente di godere di differenti benefici: il più utile fra questi si realizza nell'uccisione di microrganismi come batteri e virus. È possibile impiegare il prodotto versandone 20-30 gocce in acqua, da bere oppure da impiegare per fare dei gargarismi, agendo dunque direttamente sulla gola. Dopo aver estratto il succo di metà limone lo si deve mescolare con due cucchiai di miele, diluendo il tutto in acqua tiepida o calda. Bisogna assumere la bevanda due volte al giorno, fino alla scomparsa dei sintomi legati al mal di gola.

Mal di gola: la prevenzione

Per prevenire il mal di gola è bene:

  • mantenere protetta la gola nelle giornate più fredde ed evitare sbalzi di temperatura
  • evitare di bere bevande o consumare cibi troppo caldi: possono inizialmente costituire un sollievo, ma si rivelano in seguito irritanti per le mucose della gola
  • evitare i locali con aria secca o molto umida: i riscaldamenti o il condizionatore possono portare a un tasso inadeguato di umidità, che favorisce l'infiammazione della mucosa orofaringea
  • osservare le norme igieniche di base, lavando frequentemente le mani ed evitando il più possibile l'esposizione al fumo e a ulteriori elementi irritanti
  • modulare al meglio la propria voce, prendendosi le giuste pause e bevendo molto, se si parla frequentemente durante la giornata.

Se queste raccomandazioni dovessero tuttavia rivelarsi insufficienti e il mal di gola dovesse presentarsi, è buona cosa iniziare a trattare la condizione sin da subito. Troppe volte, infatti, si attende nella speranza che il disturbo sia solamente passeggero e che se ne vada via da solo.

Mal di gola persistente: quando è necessario l'antibiotico

Dato che il male alla gola è un sintomo, questo può essere eliminato attraverso due tipologie di trattamento: il primo mira a diminuire sintomi come il bruciore e la tosse, mentre il secondo è risolutivo e dunque capace di intervenire direttamente sulle cause.

Prima di intervenire con gli antibiotici per trattare un mal di gola persistente è necessario comprendere le cause dell'infiammazione della mucosa, che possono derivare sia da virus che da batteri. Non è facile determinare se il mal di gola sia di origine batterica o virale, pertanto sarà solamente compito del medico di base accertarne le cause. Qualora l'origine del mal di gola fosse batterica si rivelerebbe essere necessario intervenire con un trattamento antibiotico.

La maggior parte delle forme virali, invece, non necessita di particolari trattamenti, dato che in questi casi il mal di gola svanisce spontaneamente in qualche giorno. Per questo motivo si sconsiglia di assumere gli antibiotici, sostanze impiegate esclusivamente per le infezioni batteriche che potrebbero rivelarsi inutili o persino dannose in situazioni differenti. In questa situazione è possibile intervenire semplicemente con un sussidio terapeutico volto ad accelerare la scomparsa del mal di gola, che può per esempio comprendere un farmaco antipiretico o antinfiammatorio.

...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Contatti   |    Archivio   |    Termini e condizioni   |     © Copyright 2013 lasaluteinpillole.it - supplemento alla rivista www.studiocataldi.it
...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................