Glossario di urologia
Agente patogeno:
Gli agenti patogeni sono microrganismi capaci di provocare una malattia nei soggetti che li contraggono. Sono divisi in: Virus Procarioti o batteri Eucarioti o miceti e protozoi
a loro volta si distinguono in:
agenti patogeni obbligati, essi sono quelli che se presenti provocano sempre e comunque una patologia nel paziente
agenti patogeni opportunisti, differiscono dalla precedente categoria in quanto provocano la malattia solo negli organismi con basse difese immunitarie.
ATV – TURP acronimo che indica l’adenomectomia prostatica trans vescicale eseguita chirurgicamente, allo scopo di rimuovere l’ingrossamento della prostata.
TURP, resezione transuretrale della prostata, indica lo stesso tipo di intervento eseguito per via endoscopica con l’uso del resettore che taglia in piccoli pezzi il volume prostatico in eccedenza. Fra i due tipi di intervento, la medicina moderna propende per la TURP, in quanto gli effetti collaterali sono minori rispetto a quelli dell’ATV e i tempi di guarigione minori, inoltre non lascia cicatrici esterne e non richiede un secondo intervento di chirurgia plastica.
Canale uretrale: nasce dal collo della vescica ed è più lungo rispetto a quello femminile, per proseguire fino all’estremità del pene dal quale espelle l’urina o il liquido seminale a secondo dell’atto in corso.
Carcinoma prostatico: forma tumorale maligna che colpisce la prostata, con maggiore incidenza nel periodo dell’andropausa ( equivalente della menopausa femminile ), quindi dai 50 anni in su, normalmente allo stadio iniziale si interviene chirurgicamente per l’eliminazione previo trattamento di radioterapia. Nel paziente anziano invece la tendenza è quella di lasciare tutto com’è in quanto le cellule degenerative, pur provocando metastasi locale agiscono molto lentamente garantendo nel 90% dei casi una serena morte di vecchiaia. Le valutazioni d’intervento si basano su fattori rilevanti, quali, l’età, lo stato di salute generale, eventuali altre patologie concomitanti e non ultimo il grado di fastidio e dolore provocato dal tumore.
Catetere: il catetere vescicale è un’applicazione meccanica che permette, attraverso l’inserimento di una cannula nell’uretra, il defluire dell’urina anche in assenza di stimolo.
Cistografia: esame radiologico che visualizza vescica ed uretra.
Congenita: indica una patologia o un difetto presente già allo stato fetale.
Coltura del liquido prostatico: analisi di laboratorio che serve a valutare lo stato di salute degli spermatozoi e la concentrazione di leucociti, i quali determinano uno stato di infiammazione.
Ecodoppler penieno dinamico: test da effettuare in stato di erezione, indotta farmacologicamente, per valutare il flusso arterioso al fine di certificare eventuali fughe ematiche.
Ecografia dell’uretra: indagine di diagnosi per mezzo di ultrasuoni che rimbalzando sull’apposito strumento forniscono immagini del settore trattato.
Ecografia trans rettale: indagine diagnostica per mezzo di strumento ecografico eseguito inserendo, una piccola sonda con telecamera, dal retto.
Esame batteriologico e microbiologico del liquido seminale: si esegue su un campione di liquido seminale per verificare presenza di batteri, volume dell’eiaculato, viscosità e tempo di coagulazione.
Escherichia coli: batterio gram negativo, presente in natura nel nostro organismo, solitamente inoffensivo.
Esistono centinaia di ceppi di E.C, quelli che provocano danni sono chiamati “uro patogeni” e si sviluppano in caso di deficienze immunitarie, nel caso di problemi urologici, o per trasmissione sessuale.
Farmaci antiprostatici e alfa-bloccanti: i primi servono ad annullare l’effetto degli ormoni sulla prostata, i secondi, hanno lo scopo di rilassare la muscolatura e far così defluire l’urina.
Fluorochinoloni: farmaci chemioterapici attivi nella lotta contro batteri gram positivi e gram negativi.
FOTOVAPORIZZAZIONE (PVP) selettiva con KTP laser: nuovissima procedura che utilizza un raggio laser verde posto in cima ad una fibra ottica che inserita all’interno della prostata vaporizza istantaneamente l’eccesso di tessuto senza lasciare nessuna traccia e nessuna cicatrice.
Iniezioni intracavernose: microiniezioni praticate dall’urologo in fase di valutazione di patologie urologiche, esse vengono somministrate all’interno dei corpi cavernosi del pene per verificare la risposta dello stesso, soprattutto in caso di disfunzione erettile. Mentre molti “incoscienti” adottano questa pratica per garantirsi un’erezione di lunga durata allo scopo massimizzare la resa sessuale, ignorando gli effetti negativi che tale pratica può causare nel tempo, utilizzandola come metodo fai da te.
Intervento a cielo aperto: intervento chirurgico con incisione sull’addome per eliminare tumori alla prostata. ( non adatto a tutti )
Iperplasia: crescita anomala di un tessuto o di un organo.
Ipertrofia: aumento benigno del volume prostatico.
Ipospadia: forma di sviluppo anomalo del pene e dell’uretra, congenita.
Ipo e iper tiroidismo: anomalia della funzione di produzione di ormoni da parte della tiroide, si definisce ipotiroidismo quando il livello di ormoni diminuisce, ipertiroidismo quando la quantità ormonale prodotta aumenta considerevolmente. Nel primo caso il metabolismo basale rallenta la sua attività, nel secondo caso, invece, aumenta molto.
Lichen Sclerosus: malattia dermatologica che causa la degenerazione dei tessuti genitali e che probabilmente deriva da super attività del sistema immunitario. Causa grandi macchie bianche e pustole con conseguente lacerazione del tessuto, richiede cure topiche immediate al fine di evitare l’intervento chirurgico per la rimozione della zona infetta.
Leucociti: cioè, globuli bianchi, il cui compito principale è quello di combattere virus e batteri presenti nel sangue.
Livello del glucosio plasmatico: se esso aumenta notevolmente il flusso sanguigno diminuisce anche a livello del pene causando una disfunzione erettile.
Livello della prolattina: la prolattina è l’ormone che regola la produzione di latte nella donna, è presente anche nell’uomo in quantità minime, se aumenta, causa disfunzione erettile.
Mirtillo rosso: bacca molto gustosa usata come frutto da tavola, per produrre succhi di frutta e anche come risorsa naturale per estrarre il succo e produrre integratori fitoterapici. Si presenta sia in forma liquida che in polvere ed è largamente usata come cura dolce per prevenire e contrastare le infezioni a carico dell’apparato genitale.
Nicturia: necessità di urinare più volte durante la notte, compromettendo il normale e sano riposo necessario all'organismo.
Ormoni sessuali: sostanze chimiche, prodotte dall’organismo che influiscono sulla vita sessuale, sia nell'uomo che nella donna.
Perineale: la parte anatomica che comprende la zona che va dall’ano fino allo scroto.
Pollachiuria: necessità impellente ad urinare spesso nel corso della giornata, a causa di infiammazioni alle vie urinarie.
Prostata: ghiandola appartenente all’apparato genitale maschile il cui compito primario è produrre il liquido spermatico che si unisce agli spermatozoi durante l’eiaculazione.
Prostatite: infiammazione della prostata dovuta a varie cause.
Resezione: eliminazione del tessuto in eccesso attraverso intervento chirurgico.
Retrospermia: ritorno dello sperma all’interno della vescica in seguito a intervento Turp, infatti, il percorso più semplice è il ritorno piuttosto che l’espulsione in quanto in canale preposto allo scopo viene resecato durante l’intervento.
Serenoa repens: piccola palma di origine nord-africana che produce delle bacche dalla cui spremitura si ottiene un olio che trattato chimicamente origina un farmaco naturale in grado di agire sulle infiammazioni della prostata.
Sclerosi: rigidità della parte colpita che impedisce il normale funzionamento dell’organo.
Sindrome di Cushing: patologia che si sviluppa in seguito all’assunzione prolungata di cortisone e farmaci che ne contengono anche in piccole quantità.
Stranguria: eliminazione dell’urina accompagnata da dolore e flusso lentissimo.
Trauma uretrale: lesione circoscritta alla zona del perineo, dovuta il più delle volte ad interventi in endoscopia.
Test di farmaco erezione: si esegue per valutare lo stato di salute del pene, attraverso microiniezione intracavernosa, a base di prostaglandina E1, che provoca una parziale erezione, si possono notare deformazioni e malformazioni non visibili durante il periodo di riposo dell’organo.
PSA: acronimo di antigene prostatico specifico, elemento di vitale importanza per scoprire velocemente la presenza di tumori in atto e prevenirne l’insorgenza, inoltre serve prima di iniziare qualsiasi terapia a base di farmaci androgeni.
Tuip: intervento chirurgico in endoscopia che tramite incisione della prostata ne allarga la parte ostruita.
Tulip: intervento chirurgico in endoscopia che usa il laser per l’incisione sempre per favorire l’allargamento dell’ostruzione prostatica.
Tumore uretrale: molto raro, ma può essere l’evoluzione delle varie patologie legate all’uretra se non sono diagnosticate e curate in tempo.
Uretra: il canale che veicola l’urina o lo sperma verso l’esterno.
Uretro-cistoscopia: permette la visione interna della vescica mediante fibra ottica, inserita dall’uretra.
Uretrografia: radiografia eseguita con mezzo di contrasto per verificare le condizioni dell’uretra.
Urinocoltura: serve a trovare microrganismi patogeni, qualora presenti, nelle urine, l’esame si associa all’antibiogramma che determina la tipologia batterica e fornisce precise indicazioni per una terapia mirata.
Uroflussometria: test di valutazione del flusso urinario durante la minzione, basato sulla risposta tempo-volume, pertanto misura la velocità in ml al secondo.
Yohimbina: sostanza naturale, appartenente alla categoria delle droghe, ricavata da alberi molto diffusi nell’Africa occidentale. Il suo uso è prettamente rivolto all’attenuazione dei sintomi della disfunzione erettile, chiaramente con metodologie applicate dall’urologo. L’uso commerciale che se ne fa come afrodisiaco, invece, è molto blando, per non dire illusorio.