Suppressa (Uniba), 'diagnosi precoce chiave per ipercolesterolemia familiare'
Roma, 6 nov. (Adnkronos) 14:00“La diagnosi precoce dell’ipercolesterolemia familiare (HoFh) è fondamentale, più che per altre malattie rare, perchè i farmaci bloccano l’evoluzione della patologia, riducono la quantità di colesterolo Ldl che si ha in quel momento, ma il danno aterosclerotico che si è accumulato resta” e quindi anche il rischio di infarto o ictus prima dei 20 anni.
“Se arriviamo nella seconda decade di vita è già troppo tardi.
Il trattamento deve essere il più precoce possibile".
Lo ha detto Patrizia Suppressa, ricercatrice dell'Università degli Studi di Bari, responsabile del centro dislipidemie del Policlinico di Bari, commentando l’approvazione dell’Agenzia del farmaco (Aifa) al rimborso dell’anticorpo monoclonale evinacumab, nuova opzione terapeutica per il trattamento dell’ipercolesterolemia familiare omozigote. Si tratta "di una malattia genetica rara - spiega Suppressa - caratterizzata da livelli molto elevati di ...
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