Lo Psicologo, questo sconosiuto...
Molte volte nel corso della vita, mi è stata fatta questa domanda:
Lo Psicologo, chi è? Cosa rappresenta e qual è la sua funzione? Domande apparentemente semplici che richiedono una risposta pratica e diretta.
In effetti, non è così semplice dare una risposta coerente e nello stesso tempo avvalorata a livello accademico, ma, come mio costume, cercherò di semplificare il concetto senza usare termini pomposi che creano solo confusione.
Incominciamo facendo una distinzione fra “pazzia” e “disturbi mentali”, il soggetto comunemente definito “pazzo” è una persona che ha gravi turbe psichiche, pericolosa più per gli altri che per se stessa e pertanto richiede cure psichiatriche e farmacologiche, il termine è usato con troppa facilità e senza reale cognizione di causa, pertanto vi invito a leggere il capitolo dedicato alla Psichiatria, dove troverete spiegati un gran numero di patologie mentali.
I disturbi della mente che scaturiscono dall’inconscio e che si manifestano attraverso il cosiddetto “mal di vivere” sono, invece di competenza dello Psicologo.
Una figura emblematica, depositaria di una vasta conoscenza dell’animo umano che si adopera per aiutare i pazienti a ritrovare se stessi, le loro origini e la loro dimensione reale.
Detto così può apparire fin troppo facile, ma non lo è, intanto egli deve conseguire un dottorato in psicologia, iscriversi all’albo professionale della sua categoria e dopo può finalmente incominciare ad esercitare la professione.
Le sue conoscenze gli permettono di intervenire a vari livelli e su un’ampia scala di problematiche:
Consulenza psicologica
Valutazione psicodiagnostica
Sostegno psicologico
Counseling psicologico
Abilitazione e riabilitazione psicologica
Psicologia dell'infanzia e dell'adolescenza
Psicologia dell'età adulta
Psicologia della coppia
Psicologia di gruppo
Psicologia della famiglia
Mediazione familiare
Training autogeno
Psicologia delle dipendenze
Psicologia dello sport
Psicologia scolastica
Psicologia di comunità
Psicologia penitenziaria
Psicologia del lavoro
Programmazione neurolinguistica
Selezione e gestione del personale
Analisi e gestione delle risorse umane
La sua professione gli permette di scegliere se lavorare per aziende e grandi enti o dedicarsi al privato cittadino.
Ma “Lui” in realtà chi è?
E’ una persona fondamentalmente, buona, con una naturale predisposizione al contatto umano e un dono speciale, l’empatia ( la capacità di capire al volo i problemi, i pensieri e gli stati d’animo altrui), inoltre ha la competenza di fare suoi le difficoltà del paziente, potendole così valutare interiormente come persona ed esteriormente in qualità di professionista.
Attenzione però, non illudetevi che lo Psicologo sia lì a vostra disposizione per dirvi ciò che Voi volete sentire, anzi, il suo compito principale è aiutarvi a correggere le vostre visioni distorte della realtà.
Come un buon genitore, egli ascolta, sostiene e aiuta, applicando metodologie diverse a secondo dei casi, ma nello stesso tempo diventa giudice implacabile e autorevole con il potere di intervenire per riportarvi sulla strada maestra.
Pertanto, prima di affidarvi a questo professionista, riflettete bene, siete disposti a mettere a nudo la vostra anima, a dire solo la verità ( anche se dolorosa ) e permettergli di intervenire secondo le sue valutazioni?
Se la risposta è sì, allora siete già a buon punto, se la risposta è no, pensateci ancora un po’ ed evitate di scontrarvi con chi ha la capacità di leggervi dentro e smascherare i vostri falsi alibi!
Autore Nicolina Leone