La stitichezza nel lattante
LA STITICHEZZA NEL LATTANTE
Come approfondito nella sezione dedicata alla funzione intestinale, il latte materno è altamente assimilabile e, quindi, la frequenza delle evacuazioni nei piccoli allattati al seno è fisiologicamente assai più rarefatta rispetto a quella dei bambini che bevono latte in polvere. Tanto ribadito, è bene aggiungere ora che il latte artificiale, a differenza di quello materno, provoca spesso episodi di stitichezza. Quest’ultima può essere dovuta a una molteplicità di motivazioni, a ciascuna delle quali corrispondono diverse soluzioni.
La causa della stipsi, in non pochi casi, deriva dall’illusione dei genitori, del tutto errata, che, aumentando le dosi di latte in polvere per unità di acqua, rispetto a quelle consigliate, il pasto diventi più nutriente e migliore. In siffatte ipotesi, spesso è sufficiente aumentare, anche notevolmente in una prima fase, la diluizione del latte in polvere, fino a rispettare il giusto rapporto di concentrazione non appena saranno perfettamente ripristinati gli equilibri idrici e la funzione intestinale. Non di rado, responsabile della stitichezza è l’eccessiva durezza dell’acqua: provate a sostituire l’acqua corrente con una minerale approvata dal vostro pediatra di fiducia. Qualora, invece, si appuri che il bambino abbia sviluppato un’intolleranza alla proteina del latte vaccino, solitamente la soluzione è quella di provare a somministrargli latte di soia o, comunque, un altro tipo di latte.
A prescindere dal fatto che il neonato sia allattato al seno o con latte in polvere, in un numero assai limitato di casi, la stitichezza è determinata da problematiche ben più gravi. Tra queste si annovera, innanzitutto, il c.d. "megacolon", malattia scatenata da un’insufficienza nervosa nell’intestino crasso tanto accentuata da impedire la contrazione dell’ultimo tratto, indispensabile per una corretta evacuazione. Dopo aver accertato tramite radiografia o biopsia che si tratti proprio di megacolon, la soluzione generalmente praticata è di tipo chirurgico: si asporta la parte malata dell’intestino e quella perfettamente funzionante viene messa in comunicazione direttamente con l’ano. In ipotesi ancora più eccezionali, la stitichezza è uno dei molteplici sintomi (uno dei meno gravi, purtroppo) di una patologia ereditaria veramente preoccupante e invalidante: la fibrosi cistica, nota anche come mucoviscidosi.