L'ANSIA - ALLEATA DI VITA

L’ansia (e chi la prova lo sa), può essere un sentimento molto penoso, fonte di paure e preoccupazioni, spesso sproporzionate rispetto alla causa scatenante. Questo ci porta spesso a considerarla come un nemico da sconfiggere. Accanto ai suoi risvolti più negativi, l'ansia riveste anche un ruolo positivo: quello di campanello d'allarme e di segnale in grado di fornirci informazioni importanti per la nostra vita.

A volte, come un'alleata, ci mette in guardia rispetto ai nostri limiti cosicché, se una situazione ci crea eccessiva apprensione, può essere che non sia adatta a noi o che, con gli strumenti a nostra disposizione, non siamo in grado di affrontarla in modo adeguato.

Un'altra situazione in cui l'ansia può fornirci un aiuto è in corrispondenza di una prestazione importante, quando una “giusta” dose di apprensione ci prepara all'azione, regalandoci una maggior energia, per la mente e per il corpo.

In alcune circostanze, poi, questo sentimento ci comunica che siamo sottoposti ad un eccessivo stress e ci invita a rallentare i nostri ritmi o, magari, come un buon campanello d'allarme, ci permette di capire che una situazione affettiva, sentimentale o professionale non ci va più bene. In questi casi, il conflitto sottostante (cambiamento versus paura) che viviamo, si può esprimere sotto forma di ansia.

In quest'ottica, risulta sempre importante che chi sperimenta questo sentimento non ne sia sopraffatto, ma che col tempo impari a conoscerlo e ad accoglierlo come parte di sé e soprattutto, ad ascoltarne il messaggio sottostante, che va sempre decodificato.

Inoltre, l'ansia può esprimersi in molti modi diversi, anche mascherati: paura, angoscia, stanchezza, apatia e, a livello fisico, gastrite, insonnia, cefalea, eczema, colon irritabile, orticaria, tachicardia, iperidrosi e via dicendo.

Sintomi che vanno interpretati e ricondotti ad una causa comune – l'ansia – che è a sua volta legata a pensieri, vissuti, esperienze, caratteristiche di personalità e così via. E' proprio su questi aspetti che si dovrà concentrare un eventuale percorso psicoterapeutico, il cui primo obiettivo non dovrà essere quello di eradicare l'ansia, bensì di utilizzarla ai fini di una crescita personale.